
Ci sono occasioni nella vita che non bisogna lasciarsi sfuggire.
Quella di incontrare il maestro Iginio Massari al primo raduno organizzato dal fan club è proprio una di queste.
Ricordo come fosse ieri quella sera di Gennaio in cui i miei occhi brillavano davanti alla schermata che confermava la mia avvenuta iscrizione al corso.
Fremevo, avevo così tanta fretta di iscrivermi che credo di essere stata la 19esima su 400 cristiani che alla fine si sono riusciti ad iscrivere.
Per quanto d’ora in poi le parole che leggerete in merito a questa giornata possano sembrare banali o già sentite, dovete credermi…è tutto vero.
Mi sono alzata all’alba, o anche prima.
Non ho dormito bene, ero agitata.
Agitata di non sentire la sveglia alle 04:20, agitata all’idea di dimenticarmi qualunque cosa mi potesse servire quel giorno. Ero in piena tensione da “desidero i posti migliori per catturare tutto il suo sapere“, non volevo perdermi una sola virgola di quello che avrebbe dispensato quel giorno.
La mia fortuna è stata avere delle compagne di viaggio, conosciute solo alle 5:30 di quel mattino, invasate tanto quanto me.
Tutto è filato liscio, tanto che il corso iniziava alle 09:00 e noi alle 06:20 eravamo già davanti al parcheggio.
Ho fatto colazione due volte quella mattina, due volte a livello fisico, poi a livello pratico ho mangiato 4 brioches e non so quanti biscotti, in teoria ero a posto per le colazioni di tutta la settimana!
Potevo forse non assaggiare tutte le brioches e i biscotti targati Massari?!
Che paradiso…che dolce colazione.
Ho pensato più volte a come strutturare questo post sul blog, a come potervi raccontare tutto quello che in 6 ore di spiegazione sono riuscita ad assorbire, immagazzinare…ma non è possibile.
Le informazioni erano troppe, persino la mia penna faticava a stargli dietro.
Non solo siamo stati inondati da sapere, ma anche una serie di personaggi legati al mondo della pasticceria e del food in generale hanno preso parte all’evento rendendolo ancora più indimenticabile.
Quell’uomo è un pozzo di sapere infinito, un incontro perfetto tra spiegazioni e aneddoti che solo una persona della sua età può raccontare e farti amare in quel modo.
Iginio Massari, supportato dai tre campioni del mondo di pasticceria 2015, ha tenuto banco per tutta la giornata realizzando 5 diverse torte tutte accompagnate da indescrivibili parole che ci aiutassero a capire “cosa fare” e “come farlo”.
Ero lì, in prima fila accanto ad alcune bloggalline (sono sempre sorprendenti le donne di questo gruppo), a scrivere, ascoltare e ogni tanto fotografare.
Incantata.
Alla fine mi sono resa conto che l’unico modo che ho per potervi dimostrare quanto quella giornata sia stata indimenticabile per me, sarà realizzando le ricette che ci sono state donate dal maestro.
E lo farò, certo che lo farò.
Potete contarci 😉
Durante il pranzo, ammetto di non aver pensato alla macchina fotografica, ma quando ho visto cosa ci si palesava davanti non ho resistito e sono riuscita a fare qualche foto solo con il cellulare.
Dovevo essere veloce nel fotografare, perchè l’educata fila indiana che si era creata dietro di me rischiava di linciarmi se avessi perso troppo tempo a fotografare, inoltre correvo il rischio che mi finisse tutto davanti agli occhi.
Quindi perdonate la qualità di queste foto, ma valeva la pena mostrarvi questo ben di dio:
Ero già pentita di essermelo perso…con questo post mi fai piangere!!!!
Al prossimo ci sarò anch’io, al parcheggio alle 5 del mattino pronta ad essere inondata di sapere! 😉
siiii Tamara!!! Dai, il prossimo non te lo puoi lasciar sfuggire 😉
grazie di aver condiviso qst momento di formazione goduriosisssssimo!
Ci mancherebbe!!!
Un abbraccio Elena 😉
Carissima Tamara,
Che bello rileggere di quella splendida giornata!!
E io ero lì… Proprio a fianco a te!
Il maestro ci ha veramente travolto con le sue nozioni, la sua vita…
per me, così lontana da questa la pasticceria, é stata veramente un’esperienza pazzesca!
Bene… Seguirò le tue (ri) proposte e vediamo cosa riuscirò a fare!
Un abbraccio!!!
Elisa
Sii Elisa, e sicuramente ci saranno altre occasioni per imparare fianco a fianco 🙂 . Ora aspetto la mia gita ai 100orti 😉
bene! io ti aspetto!!!