
“Non amo essere critica a priori, se sono critica ho le mie buone ragioni per esserlo e questa volta lo sarò anche con maggior pathos visto quanto tengo all’argomento.
Sono in coda alla cassa, nel carrello poche cose e poca è anche la voglia di guardarmi intorno, ma all’improvviso il mio occhio(in versione camaleontica quello sinistro si lascia distrarre mentre il destro tiene sotto controllo la rapidità della cassiera in modo da non perdere tempo quando arriva il mio turno) viene rapito da un cartellone enorme, che copre per intero la vetrina di una marchio piuttosto conosciuto oserei dire...