
Io, Cinzia e Dominica
Abdul, Sonu e Simon
Una macchina per piantare pomodori e campi che sembrano infiniti.
Lo sono, ma di questo ce ne si rende conto solo dopo.
Un’esperienza diversa, sicuramente capace di mettere a dura prova.
Testa e corpo.
Abbronzarsi ad Aprile, ma con l’abbronzatura di chi lavora.
Dare un vero valore al proprio tempo libero, spesso sprecato.
Godere di una domenica di riposo, come fosse la prima volta.
Desiderare come una forsennata di preparare un dolce, quelli fatti fino ad ora non bastano mai.
Amare una doccia a fine giornata, come fosse acqua santa.
Sentirsi stanchi ed apprezzare così tanto il divano, lo stesso che fino a ieri consideravi scomodo.
Guardare il tuo cane negli occhi e capire che gli manchi, rassicurandolo con una carezza che torni presto.
Lavorare all’aperto, capendo l’importanza di poter guardare dalla finestra più grande del mondo.
Seguire i ritmi della natura, senza potersi più di tanto opporre ad essa anche se hai la tecnologia più avanzata.
Sentire i profumi della primavera, consapevole che dietro l’angolo sta aspettando l’estate.
Sudare e muovere le mani a ritmo senza mai perdere la concentrazione, ammirando a fine giornata il campo ricco dei tuoi sforzi.
Dieci ore al giorno sono tante, ma l’esperienza di vita non me la toglierà nessuno.
Torno a lavoro, ma ancora per poco 🙂
Panini con latte di soia, gocce di cioccolato e fragole
Ingredienti:
– 500gr di farina 0
– 200gr di latte di soia
– 100gr di zucchero
– 50gr di burro morbido a tocchetti
– 10gr di lievito di birra fresco
– 1 uovo
– un pizzico di sale
– gocce di cioccolato qb
– fragole fresche tagliate a piccoli pezzi qb
Procedimento:
Sciogliere il lievito nel latte di soia (a temperatura ambiente) con lo zucchero.
Impastare la farina con il latte di soia e l’uovo, poi unire il burro e in ultimo il pizzico di sale.
Ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Metterlo in una ciotola e coprire l’impasto con un canovaccio umido e lasciarlo lievitare per 30minuti circa.
Prendere la pasta e tirarla con le mani per ottenere un rettangolo, ripiegarla su se stessa e lasciarla lievitare altri 30minuti.
Ora dividere la pasta in palline da 70gr circa l’una, allungare ogni singola pallina fino a farle prendere una forma rettangolare, inserire al suo interno le gocce di cioccolato e i pezzetti di fragole, quindi ripiegarla con le mani e ridarle la forma di pallina.
Spennellare ogni pallina con il latte di soia.
Lasciare riposare le palline ottenute in una teglia ricoperta di carta da forno per 1 ora e 30 minuti.
L’impasto dovrà raddoppiare il suo volume.
Spennellare nuovamente le palline con il latte di soia e infornare a 170°C. per 15 minuti circa.
Che belli Tamara! Sono molto invitanti, penso proprio che li proverò.
Dici che posso usare il latte vaccino?
Un bacione
Grazie Marta!!!
Certamente, o anche alle mandorle…quello che preferisci
Tesoro che bei momenti che racconti e chissà che meraviglia sarà il raccolto, per non parlare di questi dolcetti morbidi e golosi. Te ne rubo un paio x la colazione!!!
Moni dolceeeee, il raccolto porterà con se dei frutti meravigliosi eggià. Il profumo così intenso di pomodori sarà incredibilmente più “vivo” nella mia mente dopo averli seminati per giorni. Ti mando un grande bacio 🙂
sei un mito! e ancor più il mio mito!!!!! quindi mercoledì prossimo mi sfoggi tutta l’abbronzatura da lavoratrice di campi eh? 😉
Ahahaahahaha, siiiii Ele!!! Ti mostrerò la mia faccia color pomodoro più che volentieri 😛